L’inquinamento ambientale è il problema ecologico più urgente. Nel processo dell’attività umana si forma la spazzatura, la maggior parte della quale non può essere riutilizzata. Pertanto, il concetto Zero Waste è diventato noto come un progetto in grado di ridurre il volume di spazzatura, migliorando così in modo significativo la situazione ambientale.
1) Concetto Zero Waste
2) Storia del concetto
3) Principio 5R – Piramide di Bea Johnson
– Refuse – Rifiutare
– Reduce – Ridurre i consumi
– Reuse – Riutilizzare
– Recycle – Riciclare
– Rot – Compostare
4) 20 semplici regole sulla strada per Zero Waste
1. Concetto Zero Waste
L’obiettivo principale del concetto Zero Waste è ridurre gli sprechi. Questo obiettivo viene raggiunto utilizzando articoli riutilizzabili che possono essere riciclati, in modo che questi rifiuti entrino nel ciclo naturale delle sostanze. Secondo i partecipanti a Zero Waste, i prodotti riutilizzabili aiutano a ridurre i danni all’ambiente, nonché alla salute degli animali e delle altre persone.
Il Movimento Rifiuti Zero si oppone allo smaltimento di sostanze pericolose che inquinano il suolo e l’acqua. Secondo gli attivisti, il problema principale è l’irresponsabilità ambientale, la pigrizia e la mancanza di desiderio di cambiamenti positivi della popolazione.

2. La storia del concetto
Una prima versione di questo concetto era chiamata “Zero Defects” – zero difetti. Questo termine ha avuto origine nei primi anni ’70 presso la Toshiba Corporation. Grazie ad un approccio unico alla produzione, l’azienda è riuscita ad eliminare la produzione di prodotti con difetti. Per 1 milione di prodotti finiti, è stato trovato solo 1 prodotto difettoso.
Il termine “Zero Waste” è apparso più tardi, a metà degli anni ’70 negli Stati Uniti. In questo periodo viene fondata Zero Waste Systems Inc., che si è posta il compito di trovare un impiego per i rifiuti dell’industria elettronica. L’azienda accettava rifiuti chimici che, dopo la lavorazione, venivano riutilizzati in vari campi. I rifiuti sono andati alla produzione di solventi, oli motore e altri prodotti.
Il movimento ambientalista ha guadagnato popolarità nei primi anni 2000. L’interesse per Zero Waste continua a crescere. Oggi questo concetto è supportato a livello statale in molti paesi del mondo.
3. Principio 5R - Piramide di Bea Johnson
Dopo la diffusione di questo concetto, è sorto il problema di come applicarlo nella vita di tutti i giorni. Quindi l’attivista Bea Johnson ha sviluppato un piano pratico per il consumo di rifiuti zero. I principi del concetto di “rifiuti zero” nelle grandi città e nei piccoli insediamenti sono gli stessi e riconducono alla riduzione dei prodotti non riciclabili dalla loro attività vitale.

5 R – filosofia di Zero Waste
Il principio 5R include:
Refuse (rifiuto di inutile)
Reduce (diminuzione dei consumi)
Reuse + Repair (riutilizzo e riparazione)
Recycle (riciclo)
Rot (compostaggio
Refuse – rifiuto di inutile
Refuse – rifiuto di inutile
Per non buttare le cose inutili nella spazzatura, è necessario non acquistarle. Questa è la prima regola del concetto Zero Waste. Una persona ha solo bisogno di acquistare ciò di cui ha veramente bisogno. Le cose inutili finiscono sempre nella pattumiera.
Ridurre la produzione di rifiuti consentirà di lottare per il minimalismo e di controllare i propri desideri. Evitare le merci non necessarie elimina i rifiuti inutili. Ciò vale anche per la pubblicità stampata distribuita, i regali gratuiti, i souvenir che non sono utili. Evitare cose inutili non solo riduce gli sprechi. Questa misura riduce anche la minaccia per la salute. Questo perché la maggior parte dei prodotti usa e getta sono realizzati con materiali pericolosi, mentre i prodotti riutilizzabili sono realizzati in modo ecologico e sicuro per il corpo.
Reduсe – diminuzione dei consumi
Spesso acquistiamo un prodotto in eccesso, ad esempio, perché c’erano buoni sconti nel negozio. E sicuramente nella casa di ogni persona ci sono cose che non sono mai state usate. Questo include anche vestiti, libri e cosmetici.
Molte persone tendono ad acquistare costantemente ciò di cui non hanno bisogno e questo porta alla formazione di spazzatura. Ciò è particolarmente comune a causa dello sviluppo del trading online. È così facile fare clic con il mouse e domani apri la porta al corriere e ricevi la merce.
Per ottenere lo zero spreco, è necessario liberarsi di tutto ciò che non è necessario in casa e in futuro non acquistare prodotti che non hanno alcun valore e generalmente limitano i consumi, puntando al minimalismo.
Reuse – riutilizzo e riparazione
Che tu ci creda o no, la maggior parte degli articoli usa e getta di tutti i giorni può essere sostituita con articoli riutilizzabili. Ad esempio, i sacchetti di plastica vengono sostituiti con sacchetti di cotone che dureranno molti mesi. Puoi anche riporre il cibo in contenitori di plastica o vetro riutilizzabili portati da casa durante la spesa, sostituendoli con pellicola trasparente o altri materiali di imballaggio del negozio, che vengono gettati via immediatamente dopo il disimballaggio.
Seguendo questo principio, puoi ridurre gli sprechi e risparmiare denaro. I prodotti riutilizzabili vengono utilizzati a lungo mentre i prodotti usa e getta vengono gettati immediatamente dopo l’acquisto. Ad esempio, puoi sempre portare con te una bottiglia per bere e attingere acqua direttamente al suo interno. Un altro ottimo esempio è una bottiglia per il latte in vetro in cui puoi versare il latte da un distributore automatico.
Il principio del riutilizzo prevede anche la riparazione e il rinnovo di oggetti usati. Invece di acquistare ogni volta nuovi elettrodomestici, falli riparare. Può anche includere varie idee creative per cambiamenti nel design o nello scopo. Ad esempio, puoi cucire vestiti per bambini dal vestito non necessario di madre, così come giocattoli divertenti da un vecchio maglione o calze, puoi usare una vecchia bicicletta come decoro per un’aiuola oppure puoi fare comode sedie per il giardino con pallet usati.
Recycle – riciclo
Seguendo i principi dell’idea “0 Rifiuti”, la produzione di rifiuti sarà notevolmente ridotta. E i rifiuti rimanenti, in conformità con la quarta regola, devono essere adeguatamente selezionati e inviati al riciclaggio. Grazie a ciò, i rifiuti andranno in una stazione di riciclaggio o in una fabbrica e non andranno in discarica, dove inquineranno l’ambiente.
Rot – compostaggio
Una grande percentuale dei rifiuti domestici quotidiani sono rifiuti alimentari. Devono essere compostati secondo il concetto di “rifiuti zero”. Il compostaggio è più facile da organizzare in una casa privata, ma ci sono alcune soluzioni per appartamenti, ad esempio, i compositori elettrici. Di conseguenza, tutti i rifiuti organici vengono convertiti in fertilizzanti che avvantaggiano il suolo piuttosto che danneggiarlo.





4. 20 semplici regole sulla strada per Zero Waste
A prima vista, sembra che uno stile di vita senza sprechi sia impossibile. Ma seguire le regole seguenti ti permetterà di convincerti del contrario.
Lista di controllo per vita in stile Zero Waste (Zero Rifiuti):
- Fai filtrazione dell’acqua a casa, non acquista di acqua in bottiglia.
- Fai la doccia invece del bagno.
- Usa solo a pieno carico la lavatrice o la lavastoviglie.
- Non usare imballaggi in plastica (usa scatole di cartone, carta e materiali naturali).
- Acquista una tale quantità di cibo che sarà sicuramente mangiata e non gettata via.
- Acquista prodotti sfusi, non preconfezionati.
- Acquista prodotti a peso e mettili nei contenitori portati da casa.
- Usa borse della spesa in tessuto durevole invece di sacchetti di plastica.
- Spegni gli apparecchi elettrici non necessari e i caricabatterie, poiché consumano energia invano.
- Spegni la luce quando esci di casa.
- Sostituisci le lampadine con quelle a risparmio energetico.
- Fai bollire l’acqua in quantità non superiori alle tua necessità.
- Rifiuta prodotti usa e getta (tovaglioli di carta, rasoi da barba, piatti, stuzzicadenti, cannucce per bevande) a favore di quelli riutilizzabili.
- Raccolta differenziata della carta straccia dagli altri rifiuti.
- Dona libri indesiderati a biblioteche o luoghi in cui le persone possono scambiarli gratuitamente
- Dona vestiti, attrezzature, scarpe e giocattoli non necessari alle persone che ne hanno bisogno.
- Raccogli i rifiuti in sacchetti biodegradabili e separali adeguatamente.
- Smaltisci le batterie nei punti di riciclaggio designati.
- Sii consapevole del cibo e dell’energia.
- Essere creativo nel riutilizzare le cose non necessarie non è solo utile, ma anche divertente!
Augiamo a tutti voi una vita felice secondo la filosofia “Zero Rifiuti” in casa! Condividi le tue esperienze e idee con i nostri lettori!